Coppia di tavolini-consolles con alzata a guisa di angeli
Intagliatore veneziano del XIX secolo
alla maniera di Andrea Brustolon (1662 - 1732)
Legno di noce intagliato e laccato
Misure consolle: Altezza 86/88 cm., larghezza 95 cm. e profondità 45 cm.
Si tratta di una coppia di sculture lignee, opera di un intagliatore di area veneziana del XIX secolo, raffiguranti due angeli intagliati a tuttotondo e a figura intera, stanti su base naturalistica in legno laccato realizzata come un terreno roccioso, contraddistinti da piacevole grazia e realismo nel movimento. Le opere, grazie all’alto valore decorativo nonché alle proporzioni ideali, sono state perfettamente adattate a tavolini-consolles, in epoca successiva.
La struttura dell’intaglio nonché il soggetto rievoca gli sfarzi di alcuni lavori dell’intagliatore veneziano Andrea Brustolon (n. 1662 - d. 1732), noto in special modo per i suoi esuberanti mobili in stile barocco, il cui estro venne influenzato dagli anni trascorsi a Roma, dove fu esposto alla scultura del Bernini e dei suoi contemporanei.
Tornando alle nostre due piacevoli sculture, si tratta dell’opera di uno di quegli intagliatori attivi in territorio veneto durante l’Ottocento, che lavorarono appunto sulla scia del grande successo del Brustolon. Tra tutti menzioniamo Valentino Besarel (1829 – 1902) o Vincenzo Cadorin (1854 – 1925), considerato uno degli esponenti di spicco nell'ambito del revival neo-barocco veneto e non solo, ispirato dalle opere d'intaglio conterraneo.
Le opere si trovano in ottimo stato di conservazione.
Come tutte le nostre opere sono corredati da certificato di autenticità.