Dipinto ad olio su tela della seconda metà del seicento, il pittore al momento sconosciuto appartiene alla corrente dei bamboccianti ed è probabilmente un fiammingo che lavora a Roma. In primo piano si notano tre figure di cui a sinistra una femminile che danza e a destra un violinista, mentre al centro emerge la figura più particolare del dipinto a causa del suo corpo umano con testa animalesca.
La tela misura 73×58 cm.