Un lampadario “Ca’ Rezzonico” è sempre qualcosa di straordinario da ammirare. Questo lampadario lo è ancora di più per le sue armoniose proporzioni e per la leggiadria dei colori che lo rendono un raro gioiello da guardare.
Il lampadario è a sei luci, sostenuto da tre eleganti e particolari “tiracche” a spirale.
Nella parte centrale vi è il “giardino” con un’ affascinante composizioni di fiori policromi e foglie “cristalline” tirati a pinza.
Le “tazze”, poste all’estremità di ogni braccio, hanno una lavorazione a “cabochon” per aumentare la luminosità, in questo caso, della lampadina. In origine servivano per raccogliere la cera e sego delle candele.
Un lampadario di squisita fattura, che si adatta in qualsiasi ambiente, moderno o antico, grande o piccolo.
Impianto elettrico a norma.
Venezia, inizi ‘900 ca.
Misure: altezza cm.104 larghezza cm. 80
Note
l lampadari tipo “ Ca’Rezzonico” risalgono agli inizi del ‘700 e prendono il nome dalla famiglia nobile di Venezia Rezzonico che li commissionò ai maestri vetrai di Murano. In particolare per il Palazzo “Ca’ Rezzonico” che li accolse. La loro forma permise di poter ammirare i soffitti affrescati da Giambattista Tiepolo.Si distinguono per la loro bellezza e complessità, la loro realizzazione richiede una grande esperienza, manualità e mesi di lavorazione da parte dei maestri vetrai di Murano realizzarli. Tutte le parti in vetro del lampadario vengono soffiate e modellate.
Presentano una complessa struttura metallica, in special modo in questo lampadario, realizzata anch’essa a mano, che funge da scheletro del lampadario che verrà poi ricoperto da centinaia di “bossole” di vetro che si insinuano l’una nell’altra.
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