Scultura di Penelope in bronzo dorato, firmata sul fronte Jean Jacques Feuchere (Parigi 1807–1852)
Penelope, figura della mitologia greca, attese per vent'anni il ritorno del marito Ulisse, partito per la guerra di Troia e disperso nel ritorno. Per evitare di sposare uno dei Proci, nobili pretendenti alla sua mano, mise in atto l’arguto stratagemma della tela: di giorno tesseva il sudario per Laerte, padre di Ulisse, mentre di notte lo disfaceva. Avendo promesso ai Proci che avrebbe scelto il futuro marito al termine del lavoro, rimandava all'infinito il momento della scelta. L'astuzia di Penelope, tuttavia, durò meno di quattro anni a causa di un'ancella traditrice che riferì ai proci l'inganno della regina. Alla fine, Ulisse tornò, uccise i Proci e si ricongiunse con la moglie.
H 24 cm. – largh.37 cm. - prof. 12 cm.