Nicolas Beatrizet nacque a Luneville (in Francia, regione Lorena) nel 1507 o forse prima. Dal suo stile si è ipotizzato che fosse uno studioso del Ghisi e di Agostino Veneziano de Musis. Verso il 1540 si trasferì a Roma e fino al 1560 incise sotto la direzione di Michelangelo.

Secondo diversi studiosi l’importanza delle opere di Beatrizet (poi chiamato in Italia Beatricetto) sta nel fatto che diverse di esse sono tratte da scene realizzate pittoricamente da alcuni dei più grandi artisti del suo tempo, fra cui appunto Michelangelo. La maestria del Beatricetto sta quindi nel saper riportare graficamente in una tavola di piccole dimensioni le scene di grandi pitture come questa che è riferita al Giudizio Universale di Michelangelo da questi realizzato, qualche decennio prima, sulla parete verticale della Cappella Sistina.

La tavola qui proposta, databile al 1562, costituisce uno dei nove fogli incisi a bulino con cui il Beatrizet realizzò graficamente il Giudizio Universale di Michelangelo. E’ possibile che lo stesso Michelangelo abbia visto ed approvato la realizzazione grafica del Beatricetto che, a questo punto, può essere considerato un suo allievo e seguace.

Roma – 1562 ca.

Ottimo stato di conservazione su carta antica

Misure dell’incisione:  larghezza cm. 55      altezza cm. 38

Misure con cornice d’arte:   larghezza cm. 86      altezza cm. 67

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