Olio su tavola, di Giovanni Colmo, "Borgo di Camogli", Anni '40, firmato

Bel dipinto raffigurante il famoso borgo ligure di Camogli con una classica scena di vita quotidiana con pescatori ed imbarcazioni, dipinto ricco di colori e sfumature
Firmato in basso a destra

Misure: In cornice H 88,5 x L 69 x P 6 / Tavola H 70x L 50 cm

Biografia:
Giovanni Colmo dopo aver frequentato il Liceo Classico, s’iscrisse alla “Scuola di Applicazione per Ingegneri”, laureandosi in Ingegneria Civile nel 1891.
Ciò gli consentì di essere assunto dal comune di Torino e di entrare a far parte degli uffici tecnici, dove svolse poi il suo lavoro per trentadue anni, congedandosi nel 1923 con il grado di Capo Divisione. Il giovane Colmo, dotato di talento artistico, sviluppò sin da quegli anni le sue amicizie nell’ambiente omonimo e nel tempo libero, si aggregò dapprima timidamente e poi sempre più affrancato a gruppi che facevano capo a Delleani, Tavernier, Follini, Avondo, Cavalleri e Giani, scrutandone ed assimilandone i segreti e riuscendo negli anni successivi a fonderne gli stili e gli ideali. L’inizio della sua attività pittorica si fa risalire al 1890 ma fu nel 1896 che espose al pubblico la sua prima opera alla Società Promotrice delle Belle Arti di Torino dove si era iscritto proprio quell’anno in contemporanea con il Circolo degli Artisti e dove fu assiduo espositore per trentacinque anni.
Nel 1923 aprì uno studio in Torino al civico 43 di via Nizza, frequentato da allievi ed allieve e da clienti illustri quali S.M. la Regina Elena.
Allo scoppio della II Guerra Mondiale si rifugiò temporaneamente a Garessio nella casa degli avi e successivamente in Liguria nella sua casa di Finalpia, non venendo mai meno al suo amato esercizio pittorico.
Giovanni Colmo si soffermò sui laghi lombardi, indugiò spesso sulla riviera ligure.
Nel 1970, la Pinacoteca Civica di Garessio, ha dedicato a Giovanni Colmo ed al fratello Eugenio due sale permanenti.

Oil on panel, by Giovanni Colmo, "Village of Camogli," 1940s, signed

Beautiful painting depicting the famous Ligurian village of Camogli with a classic scene of daily life with fishermen and boats, painting rich in colors and hues
Signed at lower right

Measurements: Framed H 88.5 x W 69 x D 6 / Board H 70x W 50 cm

Biography:
Giovanni Colmo after attending the Liceo Classico, enrolled in the "School of Application for Engineers," graduating in Civil Engineering in 1891.
This enabled him to be hired by the City of Turin and join the technical offices, where he then carried out his work for thirty-two years, taking leave in 1923 with the rank of Division Chief. The young Colmo, endowed with artistic talent, developed his friendships in his namesake environment from those years, and in his spare time, he joined at first timidly and then increasingly enfranchised groups headed by Delleani, Tavernier, Follini, Avondo, Cavalleri and Giani, scrutinizing and assimilating their secrets and succeeding in later years in fusing their styles and ideals. The beginning of his painting activity can be traced back to 1890, but it was in 1896 that he exhibited his first work to the public at the Società Promotrice delle Belle Arti in Turin, where he had joined that very year at the same time as the Circolo degli Artisti and where he was a regular exhibitor for thirty-five years.
In 1923 he opened a studio in Turin at 43 Via Nizza, frequented by pupils and students and distinguished clients such as H.M. Queen Elena.
At the outbreak of World War II he temporarily took refuge in Garessio in the home of his ancestors and later in Liguria in his home in Finalpia, never failing in his beloved painting practice.
Giovanni Colmo lingered on the Lombard lakes, lingered often on the Ligurian Riviera.
In 1970, the Garessio Civic Art Gallery dedicated two permanent rooms to Giovanni Colmo and his brother Eugenio.