L’opera è un paesaggio notturno raffigurante dei mulini alla campagnola presenti sul lungadige. È un quadro dalla vena impressionista, dal quale emergono le luci artificiali che illuminano le case lungo il fiume. Le pennellate morbide e distese che l’autore adopera per dipingere l’Adige, evocano la pace e la tranquillità che caratterizzano la fine della giornata.

Il pittore Giuseppe Menato nacque a Bovolone (Verona) nel 1874 e morì a Verona nel 1962. Si dedicò alla pittura solo dopo aver svolto gli studi giovanili di carattere umanistico. Nonostante fosse autodidatta raggiunse subito tali livelli che gli permisero di esporre alcuni paesaggi alla Permanente di Milano nel 1898. Ottenne la sua totale affermazione alla V internazionale d’ arte di Venezia nel 1903 con l’opera “Nevicata”. Da allora sarà presente ininterrottamente alle principali mostre nazionali ed internazionali.

Bibliografia: testi tratti da “La pittura a Verona” dal primo Ottocento a metà Novecento. Banca Popolare di Verona. 1986.

L'opera misura 80 cm H e 90 cm L senza cornice e 101 cm H e 112 cm L con cornice.

L'opera è corredata di expertise rilasciata dal dott. Riccardo Battiferro Bertocchi.

Per ulteriori informazioni non esitate a contattarmi. Telefono o Whatsapp 349.7714423. Posso mandare ulteriori fotografie ed un breve video che aiuterà a meglio comprendere le caratteristiche.