Albarello a Rocchetto in Maiolica Giacomo Boselli
con cartiglio sul fronte con la dicitura Ung. Canforato, Savona XVIII secolo. Il cartiglio, così come lo sfondo di tutto il vaso è a fondo berrettino, cioè quel bianco azzurro tipico dei vasi farmacia, ed ha le ombreggiature colorate in giallo senese. L’albarello di Jacques Boselly (1744-1808) risale alla fine del 1700, collo con bocca estroflessa, piede cilindrico rastremato, corpo a forma di balaustrino decorato con uccelli volanti, lo sfondo di un castello e una figura di donna tra due alberi.
E’ in buono stato di conservazione a parte minime sbeccature sui bordi della base e del collo. Sul fondo troviamo la firma Jacques Boselly equivalente alla traduzione cisalpine del nome del ceramista del Settecento Giacomo Boselli, savonese figlio d’arte formatosi a Marsiglia. Aprì il suo forno nel 1768 in società con Giuseppe Robatto e morì nel 1808.
Periodo: 1700
Altezza: 12.5 cm
Diametro: 9.2 cm
art. A869