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Les Galeries du Luxembourg
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Scheda articolo 380039
Matinée d'Automne à Criquebeuf Hippolyte Camille delpy 1842-1910 
Epoca : Primi del Novecento
Hippolyte-Camille Delpy (Joigny 1842- Parigi 1910) «  Matinée d’automne à Criquebeuf sur Seine (Eure) » Olio su tavola (cm 60 x 100) (cm 93 x 133 con cornice dorata coeva ) Firmato e datato in basso a destra H.C.Delpy 1901 Siglato sul retro : H.C.D. Tela originale con il marchio dell’anatra. ESPOSIZIONI: Salon des Artistes Français del 1901. Catalogo n° 620 Figlio di una famiglia benestante di Joigny (Yonne), Delpy nacque il 16 aprile 1842 a Joigny , morì il 10 giugno 1910 a Parigi. Allievo di Charles François Daubigny e contemporaneo degli impressionisti, Delpy associò la tecnica appresa da Daubigny ad una tavolozza dai colori più vivaci e dal tocco più vigoroso, caratteristiche tipiche della generazione dei pittori di Barbizon. Durante l’estate, Delpy che era quasi coetaneo ed amico del figlio di Daubigny, Karl, anche lui pittore, fu spesso ospite della famiglia Daubigny ad Auvers-sur-Oise dove fece numerose escursioni a bordo della loro « bateau-atelier : le Botin ». Nel 1863, dopo essere stato presentato da Daubigny a Camille Corot, Delpy iniziò a frequentare l’atelier del grande Maestro in Rue Paradis Poissonnière a Parigi. Delpy seppe coniugare lo stile romantico ed idealizzato di Corot a quello più contemporaneo e realistico di Daubigny elaborando un suo modo di dipingere estremamente armonioso. Debuttò al “Salon des Artistes Français” del 1869 e nel dicembre dello stesso anno cominciò a dipingere delle scene di paesaggi innevati come fecero Camille Pissarro e Claude Monet nel corso di quel inverno particolarmente rigido e nevoso. Intorno al 1870,Delpy lavorò spesso a Ville-d’Avray, luogo preferito di Corot, e a Auvers-sur-Oise dove Delpy sposò Louise Berthe Cyboulle che morì nel 1885. In questo periodo, strinse amicizia con Pissarro e Cézanne che condividevano la sua ammirazione per Daubigny. Nel 1873 e 1874, i suoi dipinti esposti al Salon furono accolti dal pubblico con grande entusiasmo e nel 1875 presentò, per la prima volta, un paesaggio innevato che ricevette i complimenti del noto critico Jules Antoine Castagnary per la sua originalità. Nel 1876, Delpy organizzò una vendita dei suoi quadri al « Hôtel Drouot » di Parigi che ebbe un grande successo con la vendita di 45 opere. Lo stesso anno, il pittore traslocò con tutta la famiglia a Bois-le-Roi, in prossimità della Foresta di Fontainebleau. Al Salon del 1880 espose una scena raffigurante la raccolta delle patate, il suo primo paesaggio con delle figure di grandi dimensioni. Intorno al 1880, Delpy lavorò alternativamente sulla costa della Normandia, nella foresta di Fontainebleau e a Parigi. Al « Salon des Artistes Français » del 1884, Delpy ricevette la sua prima medaglia di terza classe. Nel 1886, Delpy fece un viaggio negli Stati Uniti. Lo stesso anno divenne membro della « Société des Artistes Français ». All’Esposizione Universale di Parigi del 1889, Delpy ottenne una Menzione Onorevole. La Galleria Georges Petit, un’istituzione di primo piano per la pittura francese dell’epoca, cominciò a vendere le sue opere ed ad organizzare numerose sue mostre personali. Nel 1890, sposò Marie-Cécile Lenormand che morì nel 1898. Il 16 novembre 1900 sposò Joséphine Peguy. Suo figlio Henry-Jacques Delpy fu, anche lui, un pittore. Nel 1900, espose contemporaneamente al « Salon des Artistes Français » dove ottenne una medaglia di seconda classe e alla Esposizione Universale di Parigi. Da questo momento in poi, fu considerato « Hors Concours », un riconoscimento che permetteva agli artisti di esporre i loro quadri al Salon senza dovere sottoporli al giudizio della Giuria. Nel 1908, la prestigiosa Grafton Gallery di Londra organizzò una sua retrospettiva. Opere presenti nei seguenti musei : Parigi :Musée Carnavalet : « Neige à Montmartre » ;  Museo di Béziers : « La grande rue du village d’Auvers », « Cour de ferme » ; Museo di Louviers : « Forêt de Fontainebleau », « Vieux chêne au Bas-Bréau » Baltimore : Walters Art Museum : « La Maison de M.Lucas » Bibliografia : « DICTIONNAIRE DES PEINTRES SCULPTEURS DESSINATEURS ET GRAVEURS » E.Benezit Vol.3 (p.478) « DICTIONNAIRE DES PETITS MAITRES DE LA PEINTURE 1820-1920 » Schurr & Cabanne. Les Editions de l’Amateur (pp. 229-230) « Hippolyte Camille Delpy : Invitation au voyage » Michèle Lannoy Duputel Paris, Léopold d’or : 1989. Stato di conservazione : ottimo.  
Provincia di visione : BG (Bergamo)