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Ghilli Antichità di Paolo Giovanella
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Scheda articolo 387420
Fontinelle Louis 1886-1964 Pechinese in Ceramica 
Epoca : Anni 20

Fontinelle Louis 1886-1964 Pechinese in Ceramica. Una figura di cane Pechinese in ceramica monocroma  firmata sul  retro L. FONTINELLE,   modello dall’artista parigino Louis Fontinelle (1886-1964). Questa scultura francese  Art Déco risale al 1925,  si presenta in ottimo stato di conservazione, con patina avorio e un’iscrizione all’interno della figura, EMUNAR PARIS.

L’opera presa in esame  raffigura un Pechinese, che ozia elegantemente seduto, su un plinto ovale;   i tratti fisici, il caratteristico musetto schiacciato ed il foltissimo pelo lungo,  delineano le doti intrinseche di questi piccoli imperatori:  fedeli, docili,  affettuosi, molto di compagnia, con una spiccata propensione alla una vita sedentaria, il Pechinese era già cane da salotto alle corti reali cinesi oltre 2000 anni fa!

Le origini di questa razza sono  molto antiche, in passato era il cane della famiglia imperiale di Pechino, poi importato in Europa dai soldati inglesi e francesi nel 1860.       Fino a questo momento il Pechinese era stata distinto con gli arti incurvati perché si voleva evitare che venisse separato dalla residenza imperiale. Lo standard di razza redatto dall’imperatrice Cixi (Tzu-Hsi) stabiliva che questo cane dovesse essere schizzinoso nel mangiare, avere un collare di pelo che gli conferisse dignità, piedi pelosi per non fare rumore camminando e mantello di ogni colore per poter abbinare un cane a ogni abito. Le zampe dovevano essere arcuate per evitare che si allontanasse.

Dopo l’esportazione riscontrò particolare popolarità e notorietà all’interno di tutta la Gran Bretagna e per questo si attribuisce all’isola anglosassone, insieme alla Cina, la generalità della razza.

Altezza: 28 cm

Larghezza: 32 cm

Profondità: 21 cm

art. 3457

 
Misure H x L x P: 28 x 32 x 21
Provincia di visione : MI (Milano)