Pinelli Bartolomeo Sei Stampe 1831 Acquaforti con Costumi Popolari lotto composto da sei cartografie con cornice moderna in buono stato di conservazione e riproducenti i costumi e le scene di vita popolare della città di Roma. In particolare le stampe ritraggono:
Venditore di teste di maiali per le strade di Roma detto volgarmente Tripparolo;
Contadino di saracinesco accompagnato dalla moglie allo spedale di Santo Spirito;
I pifferari pressol il Teatro di Marcello;
Carri con carico di carbone;
Distribuzione del pane ai contadini nell’interno dell’Anfiteatro Flavio;
Il venditore di capretti.
Ogni foglio in basso a sinistra: B. Pinelli dis. e inc. 1831. E sulla destra Roma presso la Calcografia Generale.
Bartolomeo Pinelli (Roma, 20 novembre 1781 – Roma, 1º aprile 1835) è stato un incisore, pittore e ceramista italiano.
Artista grafico estremamente prolifico, secondo recenti stime avrebbe prodotto circa quattromila incisioni e diecimila disegni.
Nelle sue stampe ha illustrato i costumi dei popoli italiani, i grandi capolavori della letteratura, e soggetti della storia romana, greca, napoleonica ecc. Il tema in generale più ricorrente è Roma, i suoi abitanti, i suoi monumenti, la città antica e quella a lui contemporanea. Ha avuto fra i propri allievi il noto ritrattista goriziano Giuseppe Tominz.
La sua opera di illustratore possiede, oltre all’intrinseco valore artistico, un rilevante significato documentario per l’etnografia di Roma, dell’Italia e della Svizzera. Oltre al repertorio di immagini dedicate ai costumi romani ha illustrato numerosi libri, realizzando cicli ispirati a Iliade, Odissea, Eneide e alla mitologia greco-romana. Opere che maggiormente rivelano l’impronta del neoclassicismo.
Altezza: 58 cm. - Larghezza: 68 cm. - Profondità: 2 cm.
art. A1144